Il settore Salute e welfare di Fondazione ISMU ha sviluppato e realizzato la valutazione dei percorsi formativi e di sensibilizzazione dei progetti promossi da LILT – Salute senza frontiere 1 (2017-2018) e Salute senza frontiere II del 2020, prorogato al 2021 causa pandemia Covid-19, mettendo a disposizione la propria esperienza e competenza nella ricerca e studio delle migrazioni e delle società multiculturali. Il Settore salute e welfare, in particolare, conduce ricerche nell’ambito delle politiche sociali e sanitarie rivolte alle persone immigrate; realizza percorsi formativi ad hoc; promuove progetti per la tutela della salute di migranti, richiedenti asilo e rifugiati, in prospettiva transculturale.
Il progetto Salute senza frontiere II (SSF II) ha per obiettivo generale la promozione della health literacy per favorire la cultura della prevenzione oncologica e l’empowerment di comunità presso la popolazione migrante della Rete LILT di Milano, in particolare alla comunità, Filippina, Rom-Rumena, Maghrebina e gruppi provenienti dall’Africa Sub-Sahariana.
Il programma si sviluppa in diverse fasi
- analisi di contesto dei luoghi di aggregazione delle comunità target, delle reti sociali, e individuazione delle ambasciatrici e ambasciatori LILT della salute, che utilizzato il metodo di lavoro della peer education
- individuazione dei bisogni e delle risorse a disposizione dei gruppi target
- formazione degli ambasciatori e ambasciatrici della salute e degli operatori sanitari LILT e relativa valutazione dei percorsi formativi (user satisfaction) da parte di Fondazione ISMU
- realizzazione del programma di prevenzione oncologica per le comunità migranti, residenti nelle città di Milano, con valutazione quanti-qualitativa da parte di Fondazione ISMU
- programma (in)formativo aperto alla popolazione e restituzione dati con Convegno di chiusura progetto.
L’obiettivo del partenariato LILT-ISMU all’interno del progetto è legato alla ricerca-valutazione che evidenzia la doppia valenza della valutazione stessa: quella di ricerca sociale specifica e quella di espressione di giudizi di valore dipendenti o indipendenti da un’indagine.