Dal 2005 la Fondazione ISMU si dedica allo studio e alla promozione del patrimonio culturale come nuova frontiera per l’integrazione attraverso il progetto pluriennale “Patrimonio e Intercultura” e l’omonimo sito web.
Quest’ultimo rappresenta una risorsa unica nel suo genere in Italia e in Europa: dal suo lancio, avvenuto nel 2007, è diventato a tutti gli effetti un osservatorio nazionale sulle esperienze realizzate da istituzioni culturali (soprattutto musei) in partenariato con scuole, CPIA, enti locali, associazioni, istituti di ricerca, con l’intento sia di segnalare quei progetti complessi e articolati che si qualificano quali buone pratiche per la metodologia e per i contenuti proposti, sia di offrire un panorama quanto più esaustivo e aggiornato delle attività che testimoniano un impegno a rendere il patrimonio più accessibile ai “nuovi pubblici”.
Nel corso degli anni, peraltro, il progetto “Patrimonio e Intercultura” non ha svolto solamente la funzione (per quanto importante) di osservatorio delle buone pratiche, ma ha di fatto contribuito attivamente a promuovere e sviluppare paradigmi progettuali e operativi all’avanguardia, attraverso:
- corsi di formazione e ricerca-azione rivolti a una pluralità di destinatari (operatori di musei e biblioteche, docenti, educatori, mediatori museali e linguistico-culturali, funzionari di enti locali, referenti dell’associazionismo locale, artisti…);
- pubblicazioni;
- seminari e giornate di studio;
- co-progettazione di percorsi interculturali in partenariato con istituzioni museali e biblioteche.