Coop. Agricola Sociale San Francesco
10 Gennaio 2023
Progetto “In gioco”
11 Gennaio 2023

Ente promotore

Agenzia Formativa Ulisse (LE)

Enti partner

Rinascita Cooperativa Sociale (Copertino, LE) e Philos Associazione Multiculturale (Martano, LE)

Quando

Il progetto è stato presentato nel 2017 a Fondazione con il Sud, nell’ambito dell’Iniziativa Immigrazione. Della durata di 36 mesi, è stato avviato nel mese di aprile 2018 e si è concluso nel mese di maggio 2021; tuttavia, il brand a cui ha dato vita, “Cime di Rapa”, è tutt’ora esistente.

Dove

Il progetto è intervenuto principalmente nella provincia di Lecce. Le attività di formazione si sono svolte a Lecce, presso Agenzia Formativa Ulisse. Sempre in provincia di Lecce, principalmente presso le strutture di accoglienza gestite dagli enti partner, ha avuto luogo la selezione dei beneficiari.

Gli ambiti di intervento

  • Bilancio e riconoscimento delle competenze
  • Tirocini e accompagnamento al lavoro
  • Rafforzamento delle competenze, alfabetizzazione ed educazione civica come strumenti per l’inserimento lavorativo
  • Formazione e sviluppo professionale

Il target

Il progetto ha coinvolto 18 cittadini di origine straniera richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, di età compresa tra i 18 e i 25 anni e provenienti da Pakistan, India, Bangladesh, Marocco, Senegal, Sierra Leone, Nigeria e Costa d’Avorio. Si è trattato di un gruppo composto di soli uomini e, per la maggior parte, senza un livello di istruzione superiore. Il loro coinvolgimento è avvenuto sulla base di una candidatura spontanea e mediante il reclutamento nelle strutture di accoglienza gestite dagli enti del partenariato, i quali hanno preliminarmente svolto un’azione di informazione circa gli obiettivi del progetto stesso. Rispetto alle 300 adesioni pervenute, una selezione basata su colloqui psicoattitudinali e sul livello di conoscenza della lingua italiana ha permesso di individuare i futuri beneficiari delle attività.

Gli obiettivi

Incentivare la partecipazione delle persone di origine straniera al mercato del lavoro, combinando un percorso formativo qualificato e il successivo inserimento lavorativo con la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio gastronomico locale.

Le attività

Dopo una prima sessione di orientamento dei beneficiari, il progetto ha previsto innanzitutto una parte di lezioni frontali in aula (900 ore), suddivise tra l’insegnamento della lingua italiana (180 ore), un corso per il commercio e la somministrazione di alimenti e bevande (120 ore) e un corso professionalizzante per la figura di ‘tecnico di cucina’ (600 ore, di cui 300 ore di laboratorio sotto la supervisione di uno chef e altrettante di tirocinio presso aziende del territorio); al termine di quest’ultimo, ai 18 partecipanti è stata rilasciata la corrispondente qualifica professionale, spendibile sul territorio nazionale ed europeo.

In seguito, tra i 18 corsisti, sono stati selezionati i 6 più meritevoli e destinati a costituire – col proprio diretto coinvolgimento –  il marchio “Cime di rapa”, cooperativa con l’obiettivo di specializzarsi nel “cibo di strada” ed equipaggiata con 2 Food Truck, acquistati nell’ambito del progetto. A costoro è stato dedicato un corso per l’ottenimento della patente di guida, inoltre essi sono stati formati nell’ambito di sessioni di accompagnamento al lavoro (100 ore complessive) con commercialisti, consulenti del lavoro ed esperti di marketing, al fine di acquisire gli strumenti necessari relativi al processo di costituzione dell’impresa.

Meltemi Vacanze & Resort Soc. Coop Impresa Sociale ETS, società di gestione alberghiera e ristorativa, ha assunto la gestione della nascente impresa e ha dato impiego ai beneficiari selezionati, rendendo possibile, nella primavera del 2019, ai due primi Food Truck a marchio “Cime di Rapa” di prendere parte a eventi e manifestazioni locali, proponendo la propria rivisitazione dei piatti della cucina pugliese tradizionale.

Una delle necessità del progetto era quella di assicurare ai destinatari un rapido inserimento lavorativo, che potesse garantire loro una prima stabilità economica. Infatti, diversi di essi erano richiedenti asilo, che da lì a poco avrebbero abbandonato il sistema Sprar. Per questo motivo, benché il progetto avesse previsto l’assunzione di 6 persone (con contratti dalla durata di 18 mesi), i contratti stipulati sono stati 18. In alcuni casi, si è trattato di contratti a tempo determinato (dalla durata di 1 o 2 anni); 7 beneficiari sono invece stati assunti con un contratto a tempo indeterminato presso il primo “ristorante informale” del brand “Cime di Rapa”, inaugurato nel mese di settembre 2020. Infatti, la collaborazione con Agenzia Formativa Ulisse e la formazione costante del personale hanno consentito al progetto iniziale “Food Truck” e al nascente brand “Cime di Rapa” di ampliarsi e strutturarsi. È stato così possibile dare vita a una catena di ristorazione accessibile, al cui cuore vi è l’idea di unire la cucina della tradizione con il servizio informale e rapido, tipico dello street food, coniugando la biodiversità agricola all’inserimento occupazionale di persone svantaggiate.

 

Le fonti di finanziamento

Fondazione con il Sud, nell’ambito dell’Iniziativa Immigrazione 2017

I risultati ottenuti in termini quantitativi

30 cittadini stranieri formati presso la Scuola di Cucina di Agenzia Formativa Ulisse sono oggi assunti e occupati nei diversi locali del brand “Cime di Rapa”: Cime di Rapa Urban (Lecce), Masseria Pepe (Maruggio) e Masseria Iazzo Scagno (Martina Franca).

 

I risultati ottenuti in termini qualitativi

Il format dello street food, rappresentando una modalità immediata per approcciarsi a sapori di diverse tradizioni culinarie, ha consentito al progetto di raggiungere con successo un pubblico ampio e differenziato. Inoltre, la singolare sintesi di sapori asiatici, africani e sudamericani, realizzata nei piatti proposti, unita alla natura sociale del progetto, ha costituito un “biglietto da visita” distintivo. Oggi l’oggetto della cucina di “Cime di Rapa” è rappresentato dalle specialità tradizionali pugliesi, di cui vengono valorizzate le materie prime del territorio, rivisitate in chiave moderna. Oltre al successo registrato dai locali appartenenti al franchising “Cime di Rapa” – il cui concept innovativo è celebrato dalla stampa locale e nazionale – i truck continuano ad essere richiesti in occasione di fiere, feste patronali, eventi aziendali, cerimonie private e presso gli spazi del franchising “Cime di Rapa”. Nel 2022, ad esempio, il brand è stato lo sponsor ufficiale della Spartan Race e, sempre nello stesso anno, è stato premiato da Gambero Rosso come migliore street food italiano.

 

I punti di forza

Il principale punto di forza del progetto Food Truck, che è oggi diventato il principio guida della catena “Cime di Rapa”, è quello di creare una successione efficace e virtuosa tra il percorso scolastico e l’inserimento lavorativo, aspetto per nulla trascurabile se si considera che destinatari dei corsi di formazione sono anche persone che provengono da percorsi di fragilità, quali i cittadini di paesi terzi.

Un secondo aspetto in via di sperimentazione, che si iscrive pienamente nell’idea originaria di valorizzare le materie prime del territorio e offrire a tutti la possibilità di mangiare in modo accessibile, è stata l’alleanza con alcune realtà agricole del territorio e la creazione, nei primi mesi del 2021, di una “Banca della Biodiversità”, all’interno della quale oltre 200 tipologie di sementi sono state catalogate, custodite e sottratte, in questo modo, all’estinzione. Il marchio “Cime di Rapa” ha così dato vita a una filiera sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale, che ha inizio con la coltivazione dei prodotti, prosegue con la loro trasformazione e termina nel momento della consumazione. Attivando progetti nelle scuole di diverso ordine e grado, il marchio si è così fatto portavoce dell’importanza della valorizzazione della diversità biologica e culturale.

 

Le criticità

Oltre ad una generale scarsa padronanza della lingua italiana da parte dei beneficiari (cui si è sopperito attivando corsi di lingua in itinere), la principale criticità ha riguardato la condizione di instabilità dei beneficiari coinvolti, che ha richiesto un sostegno e un accompagnamento ad opera di formatori e tutor lungo tutto il corso del progetto, al fine di rafforzare la consapevolezza dell’importanza di seguire con costanza il percorso formativo intrapreso e della spendibilità di quest’ultimo in campo professionale. Un’ulteriore sfida ha riguardato la necessità di rimodulare taluni dei momenti previsti per venire incontro ad alcune necessità dei beneficiari, ad esempio riprogrammare alcune sessioni formative per consentire loro di svolgere i propri momenti di preghiera. Adottare questi piccoli accorgimenti è risultato del tutto naturale per il team coinvolto, che si è speso per favorire la più ampia integrazione dei beneficiari, anche oltre la portata del progetto.

 

Le prospettive future

Nel mese di aprile 2022 ha preso avvio un progetto di prosecuzione di Food Truck ad opera di Meltemi Vacanze & Resort Soc. Coop Impresa Sociale ETS: Cime di Rapa 4.0, finanziato da Fondazione con il Sud ed Enel Cuore Onlus. Si tratta di un progetto di imprenditoria sociale volto a favorire l’inserimento lavorativo nel settore ristorativo e agricolo di 20 tra giovani e adulti in condizioni di svantaggio, selezionati nei territori di Napoli e Matera, dove è altresì in programma l’apertura di due nuovi ristoranti “Cime di Rapa”. Nella nuova edizione, sarà attivato uno sportello di mutuo-aiuto per affiancare i beneficiari e sarà rafforzata la rete di agricoltori per tutelare ulteriormente la diversità biologica del territorio.

Sul territorio leccese, inoltre, l’intenzione è quella di rafforzare il brand “Cime di Rapa”, continuando a promuovere la valorizzazione del binomio street food-biodiversità.

 

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CONTATTI

info@cimedirapa.eu

 

Aggiornato a dicembre 2022