Secondo gli ultimi dati della World Bank, durante il 2017 l’Italia ha ricevuto 9,8 miliardi di dollari in rimesse dall’estero e – a sorpresa – ne ha inviate verso l’estero di meno: 9,3 miliardi.
È chiaro, naturalmente, che non si possa trattare solamente di rimesse di migranti e che i dati includano anche gli italiani temporaneamente all’estero (così come gli stranieri temporaneamente in Italia); tuttavia è interessante notare come secondo l’ultimo dato disponibile della World Bank in termini di rimesse ufficiali l’Italia è più Paese di emigrazione che non di immigrazione.
In parole più semplici che dal punto di vista degli scambi monetari tramite rimesse l’Italia ci guadagni. E ciò è così da un almeno un triennio: nel 2016 furono contabilizzate in 9,5 miliardi di dollari le rimesse percepite dall’Italia e in 9,2 miliardi quelle inviate e nell’anno ancora precedente 2015 in 9,6 e 9,4 miliardi rispettivamente.